Efficacia
Quantità effetti collaterali
Ho iniziato ad utilizzare nuvaring come mio primo anticoncezionale al fine di ridurre i fastidiosi sintomi del mio ciclo mestruale con flusso molto abbondante e cosi' fastidioso da condizionare la qualità della vita(7 giorni al mese sono out).
In più avendo una relazione fissa ero sollevata dal poter ottenere anche un effetto sicurissimo dal lato anticoncezionale.
Dal p... leggi di piùunto di vista di praticità mi sono trovata super bene, comodissimo da inserire e per quanto mi riguarda me lo dimentico completamente.Non bisogna ricordarsi altro se non levarlo ogni 21 giorni e reinserirlo dopo 7. Fine.
Il problema sono gli effetti indesiderati.
Il primo mese ho avuto un ciclo infinito. Mi spiego meglio: il primo mese lo si inserisce in concomitanza col 1 gg di ciclo. Una volta inserito il ciclo non mi si fermava più. Sono dovuta andare dal ginecologo che me lo aveva prescritto e farmi visitare. Mi è stato detto che il corpo si doveva abituare e ho fatto una cura di PRIMOLUT e piano piano è tornato tutto alla normalità.
Da quel giorno ho continuato per quasi un anno sino ad oggi, giorno in cui mi sono convinta a sospendere e non riutilizzarlo mai più.
Non sono una che da la colpa al farmaco di turno o si fissa particolarmente, anzi forse ho sbagliato proprio nel sottovalutare i sintomi che peggioravano, poichè già prima dell'utilizzo di nuvaring soffrivo di ansia, depressione e mal di testa frequenti.
Dopo un anno posso dire che tutti i sintomi sono peggiorati.
La mia ansia è diventata insopportabile, tachicardia, pensieri ossessivi, pianti frequentissimi e sbalzi di umore come mai prima.
Per non parlare del gonfiore e delle emicranie violentissime con fastidi anche agli occhi(flash di luce molto fastidiosi).
Alla fine di questo periodo durato quasi un anno ho messo sulla bilancia i pro e i contro, cioè i benefici reali e gli effetti indesiderati.
Sinceramente il mio ciclo NON è AFFATTO diminuito, motivo per cui io ho assunto questo farmaco. Da qui la mia decisione a sospenderlo poichè non mi ha dato alcun beneficio.
Ovviamente questa è la mia personale esperienza, ogni corpo è diverso e le situazioni variano sempre, anche in base al motivo per cui si assume un determinato farmaco.
Non bisogna nè allarmarsi subito e andare in fissa con ogni possibile effetto collaterale (altrimenti qualsiasi cosa ci farà male) nè sottovalutare. L'organismo ci fa capire pian piano se la cura fa o non fa per noi e sta a noi capirlo e correggere eventualmente il tiro.
Con la mia esperienza spero di poter aiutare qualcuna a farsi un'idea o scoprire qualcosa in piu' a tal riguardo.
Unico consiglio sempre valido: Impariamo ad ascoltare i segnali del nostro corpo.
Ho iniziato ad utilizzare nuvaring come mio primo anticoncezionale al fine di ridurre i fastidiosi sintomi del mio ciclo mestruale con flusso molto abbondante e cosi' fastidioso da condizionare la qualità della vita(7 giorni al mese sono out).
In più avendo una relazione fissa ero sollevata dal poter ottenere anche un effetto sicurissimo dal lato anticoncezionale.
Dal punto di vista di praticità mi sono trovata super bene, comodissimo da inserire e per quanto mi riguarda me lo dimentico completamente.Non bisogna ricordarsi altro se non levarlo ogni 21 giorni e reinserirlo dopo 7. Fine.
Il problema sono gli effetti indesiderati.
Il primo mese ho avuto un ciclo infinito. Mi spiego meglio: il primo mese lo si inserisce in concomitanza col 1 gg di ciclo. Una volta inserito il ciclo non mi si fermava più. Sono dovuta andare dal ginecologo che me lo aveva prescritto e farmi visitare. Mi è stato detto che il corpo si doveva abituare e ho fatto una cura di PRIMOLUT e piano piano è tornato tutto alla normalità.
Da quel giorno ho continuato per quasi un anno sino ad oggi, giorno in cui mi sono convinta a sospendere e non riutilizzarlo mai più.
Non sono una che da la colpa al farmaco di turno o si fissa particolarmente, anzi forse ho sbagliato proprio nel sottovalutare i sintomi che peggioravano, poichè già prima dell'utilizzo di nuvaring soffrivo di ansia, depressione e mal di testa frequenti.
Dopo un anno posso dire che tutti i sintomi sono peggiorati.
La mia ansia è diventata insopportabile, tachicardia, pensieri ossessivi, pianti frequentissimi e sbalzi di umore come mai prima.
Per non parlare del gonfiore e delle emicranie violentissime con fastidi anche agli occhi(flash di luce molto fastidiosi).
Alla fine di questo periodo durato quasi un anno ho messo sulla bilancia i pro e i contro, cioè i benefici reali e gli effetti indesiderati.
Sinceramente il mio ciclo NON è AFFATTO diminuito, motivo per cui io ho assunto questo farmaco. Da qui la mia decisione a sospenderlo poichè non mi ha dato alcun beneficio.
Ovviamente questa è la mia personale esperienza, ogni corpo è diverso e le situazioni variano sempre, anche in base al motivo per cui si assume un determinato farmaco.
Non bisogna nè allarmarsi subito e andare in fissa con ogni possibile effetto collaterale (altrimenti qualsiasi cosa ci farà male) nè sottovalutare. L'organismo ci fa capire pian piano se la cura fa o non fa per noi e sta a noi capirlo e correggere eventualmente il tiro.
Con la mia esperienza spero di poter aiutare qualcuna a farsi un'idea o scoprire qualcosa in piu' a tal riguardo.
Unico consiglio sempre valido: Impariamo ad ascoltare i segnali del nostro corpo.
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