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Esperienze con Paroxetina

57
opinioni

Paroxetina

paroxetina

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Per Ansia / attacchi di panico X

SODDISFAZIONE COMPLESSIVA

EFFICACIA

nessun effettomolto efficace

EFFETTI COLLATERALI

nessunmolti

agitazione dermatitenl seborroica difficoltà di concentrazione nessun orgasmo piaghe aperte nei follicoli piliferi protuberanze profonde piene di pus nei follicoli piliferi

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Depressione (41 opinioni)
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Paroxetina

28/05/2022 | Uomo | 28
paroxetina (10mg)
Ansia / attacchi di panico

Efficacia

Quantità effetti collaterali

Farmaco prescritto hai tempi per probelmi di ansia generalizzata, nella mia ignoranza mi sono fidato, farmaco per disturbi d ansia, ebbene ad ogni assunzione l’ansia aumentava e poi aumentava e i medici: abbi pazienza ci vuole tempo !!! Dopo due settimane, attacchi di panico con l’aumento addirittura del dosaggio a quel punto ho smesso. E con il senno di poi mi sono re... leggi di piùso conto che l’unico instino per sapere se una cosa ci giova o ci fa male è ascoltarlo !!! Sempre !! Ps: per togliere quel farmaco che avevo preso per sole due settimane mi ci è voluto un mese di dolore infinito, insogna ansia, disperazione. ( questo non vuol dire che sia così per tutti, anche se in tanti lo riferiscono ) Ho passato del tempo nel mondo della psichiatria a volte utile ma nella maggior parte dei casi non necessaria. Ci hanno istruito a rimuovere il male ma non a conoscerlo comprenderlo come un qualcosa che è parte di noi e andrebbe ascoltato per essere lasciato andare. Tutto ciò perché come in oriente si diceva il male arriva per essere guarito ma non soppresso. Ci vorrebbero più dottori che praticano l’ascolto, la meditazione, la danza, lo sfogo con il corpo e la voce, lo sport, l’amore, l’arte in ogni suoi genere. Bisogna ritrovare la verità è la sacralità di quello che ci succede con amore e coraggio e capire che il sintomo arriva sempre per una mancanza di ascolto ed Esce per essere accolto molto spesso e non soppresso. Ribadisco che in alcuni casi la farmacoterapia possa davvero aiutare a ripotare un soggetto in uno stato più equilibrato ma questo non potrà molto spesso portare a una guarigione di ciò che il paziente soffre. Auguro al mondo, alla psichiatria di aprire gli occhi e la coscienza per poter mostrare nuove vie di integrazione laddove i sintomi si presentassero, e vederli con curiosità se possibile e non come qualcosa da sbarazzarsi, annegare. Trasformare, conoscere, dialogare, accogliere. Un bambino se piange non gli diciamo di smettere ma gli dai presenza ed affetto e smetterà a sua volta calmandosi. Buon proseguimento e vita a tutti e rimane pur sempre la mia piccola grande esperienza personale 🙏 Farmaco prescritto hai tempi per probelmi di ansia generalizzata, nella mia ignoranza mi sono fidato, farmaco per disturbi d ansia, ebbene ad ogni assunzione l’ansia aumentava e poi aumentava e i medici: abbi pazienza ci vuole tempo !!! Dopo due settimane, attacchi di panico con l’aumento addirittura del dosaggio a quel punto ho smesso. E con il senno di poi mi sono reso conto che l’unico instino per sapere se una cosa ci giova o ci fa male è ascoltarlo !!! Sempre !! Ps: per togliere quel farmaco che avevo preso per sole due settimane mi ci è voluto un mese di dolore infinito, insogna ansia, disperazione. ( questo non vuol dire che sia così per tutti, anche se in tanti lo riferiscono ) Ho passato del tempo nel mondo della psichiatria a volte utile ma nella maggior parte dei casi non necessaria. Ci hanno istruito a rimuovere il male ma non a conoscerlo comprenderlo come un qualcosa che è parte di noi e andrebbe ascoltato per essere lasciato andare. Tutto ciò perché come in oriente si diceva il male arriva per essere guarito ma non soppresso. Ci vorrebbero più dottori che praticano l’ascolto, la meditazione, la danza, lo sfogo con il corpo e la voce, lo sport, l’amore, l’arte in ogni suoi genere. Bisogna ritrovare la verità è la sacralità di quello che ci succede con amore e coraggio e capire che il sintomo arriva sempre per una mancanza di ascolto ed Esce per essere accolto molto spesso e non soppresso. Ribadisco che in alcuni casi la farmacoterapia possa davvero aiutare a ripotare un soggetto in uno stato più equilibrato ma questo non potrà molto spesso portare a una guarigione di ciò che il paziente soffre. Auguro al mondo, alla psichiatria di aprire gli occhi e la coscienza per poter mostrare nuove vie di integrazione laddove i sintomi si presentassero, e vederli con curiosità se possibile e non come qualcosa da sbarazzarsi, annegare. Trasformare, conoscere, dialogare, accogliere. Un bambino se piange non gli diciamo di smettere ma gli dai presenza ed affetto e smetterà a sua volta calmandosi. Buon proseguimento e vita a tutti e rimane pur sempre la mia piccola grande esperienza personale 🙏

Paroxetina

27/08/2020 | Uomo | 35
paroxetina (30mg)
Ansia / attacchi di panico

Efficacia

Quantità effetti collaterali

SALVE A TUTTI MI CHIAMO NICOLA ho 35 anni e dal 2007 assumo paroxetina 2 compresse e mezzo ... ( 50 mg ) per forti stati d'ansia attacchi di panico depressione e insonnia disturbo da fobia sociale... secondo me è un ottimo farmaco io me lo porto nella bara... anche se ne cavo una mezza purtroppo ritorna tutto come prima da molta dipendenza sono arrivato ad un dosaggio cosi... leggi di più alto perchè proprio non ce la faveco piu... sempre ansia ansia ansia.... mi conta molto anche per il disturbo ossessivo compulsivo ..... pero non tutti i giorni funzione come dovrebbe... infatti ultimamente mi inghiottisco di rivotril e xanax ..... io prendo 4 antidepressivi altrimenti muoio.... PAROXETINA 50 MG CITALOPRAM 20 MG DENIBAN 50 MG E LAROXYL 25 MG CHE CE VOLETE FA.... altrimenti non vivo ... buona fortuna a tutti ...

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2 reazioni

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Non cred

22/05/2021 13:51

Reazione:

Mi auguro che prima o poi riuscirai a risolvere almeno in parte il problema. Ti capisco benissimo. Un saluto.

15/02/2021 22:42

Paroxetina

13/08/2020 | Uomo | 33
paroxetina (20mg)
Ansia / attacchi di panico

Efficacia

Quantità effetti collaterali

Molti effetti collaterali anche importanti, mi sento sempre stanco, smemorato, rintronato, impulsi sessuali o piaceri legati ad esso scomparsi. Depressione rimasta.

Paroxetina

12/08/2020 | Uomo | 35
paroxetina (30mg)
Disturbi d'ansia

Efficacia

Quantità effetti collaterali

Se volete prendere questo Veleno e vivere x sempre senza emozioni e sentimenti e autolesionismo prendetelo...solo se siete intenzionati a farvi del male...

Paroxetina

18/04/2020 | Uomo | 65
paroxetina (30mg)
Ansia / attacchi di panico

Efficacia

Quantità effetti collaterali

Gentile signora, lo specialista di riferimento per il suo disturbo non è il neurologo ma lo psichiatra. Quindi, se vuole un parere più professionale e qualificato deve contattare uno psichiatra. Non specifica il dosaggio, ma se ne prende solo 20 mg che è la dose minima efficace potrebbe non avere tutti i benefici che il farmaco può darle. Se è così può tranquillamente aum... leggi di piùentare il dosaggio, gradualmente, fino a 50mg così come è chiaramente illustrato nel bugiardino. Voglio dire che se a 20mg il risultato non è ampiamente soddisfacente non si deve cambiare farmaco, ma aumentarlo fino al dosaggio massimo consentito di50 mg da raggiungere gradualmente. Solo dopo 2 o 3 mesi a dosaggio pieno si potrà dare un giudizio qualificato sull'efficacia del farmaco. Questo è tutto quanto è riportato dai migliori trattati di psicofarmacologia. Se decidesse di aumentare gradualmente fino al dosaggio massimo mi piacerebbe conoscerne l'esito.

Paroxetina

11/02/2020 | Uomo | 27
paroxetina (20mg)
Disturbi d'ansia

Efficacia

Quantità effetti collaterali

Paroxetina

06/05/2019 | Uomo | 46
paroxetina (20mg)
Ansia / attacchi di panico

Efficacia

Quantità effetti collaterali

Soffro da molti anni di Ansia e depressione e questa mi stava complicando sempre più le relazioni con la mia famiglia e con le altre persone. Tendevo ad isolarmi, ad avere pochissima voglia di vedere qualcuno, ad essere apatico e sempre stanco con forti dolori a braccia e gambe (fibromialgia). Dopo un percorso con uno psicologo, che ha leggermente migliorato la situazione... leggi di più, i sintomi sono tornati anche più forti di prima. I sintomi sono quelli comuni a molti di quelli che soffrono di ansia o depressione. Malessere, dolori intercostali che il cervello percepisce come principio di infarto e che si irradiano rapidamente al braccio sinistro con conseguente panico, tachicardia e ricorso al pronto soccorso (inutilmente) per farsi riempire di Valium. Stanco di questa situazione mi sono rivolto ad uno psichiatra che mi ha prescritto Cymbalta che però mi ha dato una marea di effetti collaterali. Dopo qualche mese di utilizzo ho chiesto allo psichiatra di cambiarmi il farmaco perché non ne potevo più e mi ha consigliato di passare alla Paroxetina. Il passaggio è stato indolore. Dopo una settimana i vari effetti collaterali di Cymbalta erano quasi svaniti. A distanza di 1 mese completamente spariti. Gli effetti rimasti sono quelli più comuni per gli antidepressivi come anorgasmia, cioè l'incapacità a raggiungere l'orgasmo (ma per questo basta sospendere la cura il giorno prima di un rapporto e poi riprenderla). Ridotto dediserio sessuale. Un iniziale distacco affettivo che però poi torna alla normalità. Qualche difficoltà ad urinare almeno all'inizio della cura e un aumento di peso moderato. Gli effetti positivi sono stati molti. Mi è tornata la voglia di vivere, di fare, di amare. Non sono più apatico ma decisamente molto più attivo. Ho più appetito, meno stanchezza, non ho più attacchi di panico e controllo l'ansia senza problemi e senza dover prendere altri farmaci (prima prendevo un Tavor all'occorrenza o delle gocce di Pasaden, mentre ora non prendo più nulla). I problemi di dissociazione li ho avuti con Cymbalta mentre con Daparox (Paroxetina da 20mg) non li ho. Per ora sono soddisfatto del farmaco e spero di poter interrompere quanto prima la cura in quanto mi sento decisamente molto ma molto meglio. Attenzione che, ovviamente, è un farmaco che dà dipendenza. Soffro da molti anni di Ansia e depressione e questa mi stava complicando sempre più le relazioni con la mia famiglia e con le altre persone. Tendevo ad isolarmi, ad avere pochissima voglia di vedere qualcuno, ad essere apatico e sempre stanco con forti dolori a braccia e gambe (fibromialgia). Dopo un percorso con uno psicologo, che ha leggermente migliorato la situazione, i sintomi sono tornati anche più forti di prima. I sintomi sono quelli comuni a molti di quelli che soffrono di ansia o depressione. Malessere, dolori intercostali che il cervello percepisce come principio di infarto e che si irradiano rapidamente al braccio sinistro con conseguente panico, tachicardia e ricorso al pronto soccorso (inutilmente) per farsi riempire di Valium. Stanco di questa situazione mi sono rivolto ad uno psichiatra che mi ha prescritto Cymbalta che però mi ha dato una marea di effetti collaterali. Dopo qualche mese di utilizzo ho chiesto allo psichiatra di cambiarmi il farmaco perché non ne potevo più e mi ha consigliato di passare alla Paroxetina. Il passaggio è stato indolore. Dopo una settimana i vari effetti collaterali di Cymbalta erano quasi svaniti. A distanza di 1 mese completamente spariti. Gli effetti rimasti sono quelli più comuni per gli antidepressivi come anorgasmia, cioè l'incapacità a raggiungere l'orgasmo (ma per questo basta sospendere la cura il giorno prima di un rapporto e poi riprenderla). Ridotto dediserio sessuale. Un iniziale distacco affettivo che però poi torna alla normalità. Qualche difficoltà ad urinare almeno all'inizio della cura e un aumento di peso moderato. Gli effetti positivi sono stati molti. Mi è tornata la voglia di vivere, di fare, di amare. Non sono più apatico ma decisamente molto più attivo. Ho più appetito, meno stanchezza, non ho più attacchi di panico e controllo l'ansia senza problemi e senza dover prendere altri farmaci (prima prendevo un Tavor all'occorrenza o delle gocce di Pasaden, mentre ora non prendo più nulla). I problemi di dissociazione li ho avuti con Cymbalta mentre con Daparox (Paroxetina da 20mg) non li ho. Per ora sono soddisfatto del farmaco e spero di poter interrompere quanto prima la cura in quanto mi sento decisamente molto ma molto meglio. Attenzione che, ovviamente, è un farmaco che dà dipendenza.

Paroxetina

03/05/2018 | Uomo | 27
paroxetina (20mg)
Ansia / attacchi di panico

Efficacia

Quantità effetti collaterali

Presa la Paroxetina da 20m per disturbo da panico, lo ho trovato un farmaco molto soddisfacente (a parte l' aumento di peso) che mi ha tirato su non poco...unico neo e' che dopo qualche anno di assunzione spesso perda efficacia.

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