Dopo aver provato l'entact per quasi 1 mese e mezzo, senza vedere risultati, mi é stato prescritto lo zyprexa. Dopo 1 giorno non ho avuto più ossessioni, l'unico effetto collaterale grave é un eccessivo appiattimento emotivo Dopo aver provato l'entact per quasi 1 mese e mezzo, senza vedere risultati, mi é stato prescritto lo zyprexa. Dopo 1 giorno non ho avuto più ossessioni, l'unico effetto collaterale grave é un eccessivo appiattimento emotivo

Assumo L'olanzapina da circa 9 mesi il farmaco si chiama Olanzapina lilly gemello del zyprexa e prodotto dalla stessa casa farmaceutica,il dosaggio è di mezza cp da 5mg la sera ovvero 2,5 mg. Devo dire che è stato molto efficace perchè ha risolto i problemi di sonno che avevo, ovvero dormivo pochissmo circa 4-5 ore a notte e durante il giorno ero molto stanco.Adesso arrivo... leggi di più a dormire tranquillamente anche 12-13 ore, uno degli effetti collaterali è la sonnolenza e anche la mattina non riesco a svegliarmi facilmente oltre che mi appiattisce le emozioni però non si può pretendere tutto nella vita . A differenza di come molti dicono non ho avuto nessun aumento di peso e di appetito forse perchè il dosaggio è ancora molto basso. Nel complesso posso dirmi molto soddisfatto da questo farmaco. Assumo L'olanzapina da circa 9 mesi il farmaco si chiama Olanzapina lilly gemello del zyprexa e prodotto dalla stessa casa farmaceutica,il dosaggio è di mezza cp da 5mg la sera ovvero 2,5 mg. Devo dire che è stato molto efficace perchè ha risolto i problemi di sonno che avevo, ovvero dormivo pochissmo circa 4-5 ore a notte e durante il giorno ero molto stanco.Adesso arrivo a dormire tranquillamente anche 12-13 ore, uno degli effetti collaterali è la sonnolenza e anche la mattina non riesco a svegliarmi facilmente oltre che mi appiattisce le emozioni però non si può pretendere tutto nella vita . A differenza di come molti dicono non ho avuto nessun aumento di peso e di appetito forse perchè il dosaggio è ancora molto basso. Nel complesso posso dirmi molto soddisfatto da questo farmaco.

Da circa 9 mesi assumo questo farmaco,si chiama Olanzapina Lylly, è il farmaco gemello dello Zyprexa èprodotto dalla stessa casa farmaceutica ,prendo mezza cp orodispersibile da 5mg ,ovvero 2,5 mg la sera: devo dire che da quando lo assumo i miei pensieri ossessivi sono notelvomente migliorati e dormo tantissimo. Prima mi alzavo continuamente ogni notte per andare a contro... leggi di piùllare tutto e dormivo 4-5 ore circa adesso i miei problemi di sonno con questo farmaco sono spariti, dormo tranquillamente anche 12 -13 ore al giorno tutte di fila, anche se come effetto collaterale c'è un po di sonnolenza e la mattina se devo svegliarmi presto è difficile,però non si può avere tutto nella vita,mi accontento di questo. Un'altro effetto collaterale è la mancanza di emozioni,anche se prendo una dose molto bassa questo effetto si fa sentire, ma da un lato è anche positivo nel mio caso,almeno così sono meno irritabile e meno emotivo. Devo ringraziare la psichiatra che me l'ho ha prescritto. A differenza di quello che si dice non ho avuto nessuno aumento dell'appetito ,sono rimasto sempre dello stesso peso forse perchè il dosaggio è molto basso.Attualmente assumo anche daparox(paroxetina) 20 mg al giorno Da circa 9 mesi assumo questo farmaco,si chiama Olanzapina Lylly, è il farmaco gemello dello Zyprexa èprodotto dalla stessa casa farmaceutica ,prendo mezza cp orodispersibile da 5mg ,ovvero 2,5 mg la sera: devo dire che da quando lo assumo i miei pensieri ossessivi sono notelvomente migliorati e dormo tantissimo. Prima mi alzavo continuamente ogni notte per andare a controllare tutto e dormivo 4-5 ore circa adesso i miei problemi di sonno con questo farmaco sono spariti, dormo tranquillamente anche 12 -13 ore al giorno tutte di fila, anche se come effetto collaterale c'è un po di sonnolenza e la mattina se devo svegliarmi presto è difficile,però non si può avere tutto nella vita,mi accontento di questo. Un'altro effetto collaterale è la mancanza di emozioni,anche se prendo una dose molto bassa questo effetto si fa sentire, ma da un lato è anche positivo nel mio caso,almeno così sono meno irritabile e meno emotivo. Devo ringraziare la psichiatra che me l'ho ha prescritto. A differenza di quello che si dice non ho avuto nessuno aumento dell'appetito ,sono rimasto sempre dello stesso peso forse perchè il dosaggio è molto basso.Attualmente assumo anche daparox(paroxetina) 20 mg al giorno

Ho iniziato a prendere lo zyprexa a causa di allucinazioni criticate e pensieri ossessivi violenti. Sono soddisfatto per quanto riguarda l'efficacia su queste manifestazioni psicotiche ma mi è salita l'ansia e l'irrequietezza e mi ha causato anche attacchi di panico. Adesso mi sento sempre stanco sono depresso. Ho iniziato a prendere lo zyprexa a causa di allucinazioni criticate e pensieri ossessivi violenti. Sono soddisfatto per quanto riguarda l'efficacia su queste manifestazioni psicotiche ma mi è salita l'ansia e l'irrequietezza e mi ha causato anche attacchi di panico. Adesso mi sento sempre stanco sono depresso.

Salve, dopo aver perso fiducia riguardo possibili terapie psicoterapiche (perché lo psicologo dove mi recavo in passato si addormentava e non so cosa abbia scritto nella cartella clinica), mentre riguardo un eventuale utilizzo di psicofarmaci, ho avuto una bruttissima esperienza anni fa con Zoloft, prescrittomi nonostante abbia detto chiaramente che avevo bisogno di parlar... leggi di piùe, di essere ascoltato, non di un farmaco che avrebbe senza dubbio alterato alcuni sensi e non solo. Ma a parte quell'esperienza (una sola compressa e mezza mi causò battito cardiaco sui 120 bpm per 10 giorni consecutivi, compresa la notte, alterazione del gusto, dell'olfatto, visione dei colori molto più vividi, ecc..., il tutto mentre il neurologo che, sorridendo e scherzando, mentre me lo prescriveva diceva "tu intanto prendilo, poi vediamo". In questo periodo invece mi è stato prima prescritto Aripiprazolo 5mg, due volte al giorno, ma nonostante i primi 10/15 giorni ho notato più che altro sonnolenza dopo 3/4 ore dall'assunzione, avvertendo una certa rigidità fra le gambe all'altezza del ginocchio al tronco, anche se è un pò difficile da spiegare la sensazione, oltre a sentirmi troppo irrequieto (come se all'altezza della bocca dello stomaco avvertissi un senso di agitazione, percettibile anche alle braccia e alle gambe) in generale, oltre che apatico (non sono apatico di natura), me lo hanno fatto interrompere e mi hanno prescritto Zyprexa 5mg, sempre due volte al giorno. All'inizio, quasi le stesse sensazioni avute con l'aripiprazolo, poi quel senso di irrequietezza, agitazione, non apparente, ma velata e molto dura da sopportare (per 12/13 ore al giorno), mi hanno proposto di aumentare il dosaggio, perché a loro dire aumentandolo questo tipo di sintomatologia avrebbe dovuto diminuire. L'ho fatto per 2 giorni, poi sopraggiunti problemi alla prostata hanno fatto si che iniziassi a diminuire il dosaggio (da 5mg due volte al giorno sono passato a 2,5mg sempre 2 volte al giorno). il Risultato è che si, i pensieri intrusivi, i pensieri ossessivi, erano diminuiti con entrambe i farmaci, ma quegli effetti collaterali sono difficilmente sostenibili, quindi ora mi sono ritrovato a 6 giorni dall'inizio della diminuzione graduale del dosaggio, con insonnia (dormo al massimo 2/3 ore e mi sveglio di punto in bianco con un forte "colpo" alla bocca dello stomaco, con forte ansia in quel momento e non riesco più a riprendere sonno). Tutto questo nonostante negli ultimi due giorni abbia assunto Xanax 0,50mg a rilascio prolungato anche la sera, per evitare di non dormire ancora una volta. Senza sonno, aumenta la stanchezza, soprattutto mentale, i pensieri se ci sono fanno il loro lavoro, ossia fanno stare anche peggio, inoltre il nervosismo e la paura per il fatto di pensare già di non poter dormire ancora una volta, creano un circolo vizioso. Mi auguro che alla fine di questo periodo con l'azzeramento dell'assunzione di Zyprexa, possa tornare a dormire almeno a sufficienza, passo quello stato di irrequietezza che fa sentire sempre un pò in ansia per tutto il giorno e non solo. Posso dire che, paragonando i due periodi, preferivo e preferisco avere pensieri intrusivi, che fanno anche stare molto male, ma non questo tipo di effetti collaterali, perché alla fine tutto ciò non aiuta di certo. Certamente, ognuno ha le sue caratteristiche psico fisiche e risponde in maniera diversa anche a parità di farmaco utilizzato, ma per quello che mi riguarda, ho sempre preferito dialogare, dire tutto, parlare (sempre meglio di chi non dice nulla o parla poco e bisogna tirargli fuori le cose con le pinze), perché parlare apertamente di tutto, aiuto uno psicoterapeuta ed anche uno psichiatra, ma se gli psichiatri si "limitano" a prescrivere sulla base di dati, ma non sapendo esattamente cosa si prova ad assumere questi farmaci, siamo sempre allo stesso punto, ci si basa su dati clinici si, ma la propria esperienza? Non sto dicendo che i dati clinici non siano importanti, sto dicendo che se non si sa realmente cosa si prova ad avere sia dei disturbi sia se non si sono provati degli effetti collaterali, la valutazione rimane troppo distaccata e basata sulla teoria, i fatti li vivono i pazienti. Salve, dopo aver perso fiducia riguardo possibili terapie psicoterapiche (perché lo psicologo dove mi recavo in passato si addormentava e non so cosa abbia scritto nella cartella clinica), mentre riguardo un eventuale utilizzo di psicofarmaci, ho avuto una bruttissima esperienza anni fa con Zoloft, prescrittomi nonostante abbia detto chiaramente che avevo bisogno di parlare, di essere ascoltato, non di un farmaco che avrebbe senza dubbio alterato alcuni sensi e non solo. Ma a parte quell'esperienza (una sola compressa e mezza mi causò battito cardiaco sui 120 bpm per 10 giorni consecutivi, compresa la notte, alterazione del gusto, dell'olfatto, visione dei colori molto più vividi, ecc..., il tutto mentre il neurologo che, sorridendo e scherzando, mentre me lo prescriveva diceva "tu intanto prendilo, poi vediamo". In questo periodo invece mi è stato prima prescritto Aripiprazolo 5mg, due volte al giorno, ma nonostante i primi 10/15 giorni ho notato più che altro sonnolenza dopo 3/4 ore dall'assunzione, avvertendo una certa rigidità fra le gambe all'altezza del ginocchio al tronco, anche se è un pò difficile da spiegare la sensazione, oltre a sentirmi troppo irrequieto (come se all'altezza della bocca dello stomaco avvertissi un senso di agitazione, percettibile anche alle braccia e alle gambe) in generale, oltre che apatico (non sono apatico di natura), me lo hanno fatto interrompere e mi hanno prescritto Zyprexa 5mg, sempre due volte al giorno. All'inizio, quasi le stesse sensazioni avute con l'aripiprazolo, poi quel senso di irrequietezza, agitazione, non apparente, ma velata e molto dura da sopportare (per 12/13 ore al giorno), mi hanno proposto di aumentare il dosaggio, perché a loro dire aumentandolo questo tipo di sintomatologia avrebbe dovuto diminuire. L'ho fatto per 2 giorni, poi sopraggiunti problemi alla prostata hanno fatto si che iniziassi a diminuire il dosaggio (da 5mg due volte al giorno sono passato a 2,5mg sempre 2 volte al giorno). il Risultato è che si, i pensieri intrusivi, i pensieri ossessivi, erano diminuiti con entrambe i farmaci, ma quegli effetti collaterali sono difficilmente sostenibili, quindi ora mi sono ritrovato a 6 giorni dall'inizio della diminuzione graduale del dosaggio, con insonnia (dormo al massimo 2/3 ore e mi sveglio di punto in bianco con un forte "colpo" alla bocca dello stomaco, con forte ansia in quel momento e non riesco più a riprendere sonno). Tutto questo nonostante negli ultimi due giorni abbia assunto Xanax 0,50mg a rilascio prolungato anche la sera, per evitare di non dormire ancora una volta. Senza sonno, aumenta la stanchezza, soprattutto mentale, i pensieri se ci sono fanno il loro lavoro, ossia fanno stare anche peggio, inoltre il nervosismo e la paura per il fatto di pensare già di non poter dormire ancora una volta, creano un circolo vizioso. Mi auguro che alla fine di questo periodo con l'azzeramento dell'assunzione di Zyprexa, possa tornare a dormire almeno a sufficienza, passo quello stato di irrequietezza che fa sentire sempre un pò in ansia per tutto il giorno e non solo. Posso dire che, paragonando i due periodi, preferivo e preferisco avere pensieri intrusivi, che fanno anche stare molto male, ma non questo tipo di effetti collaterali, perché alla fine tutto ciò non aiuta di certo. Certamente, ognuno ha le sue caratteristiche psico fisiche e risponde in maniera diversa anche a parità di farmaco utilizzato, ma per quello che mi riguarda, ho sempre preferito dialogare, dire tutto, parlare (sempre meglio di chi non dice nulla o parla poco e bisogna tirargli fuori le cose con le pinze), perché parlare apertamente di tutto, aiuto uno psicoterapeuta ed anche uno psichiatra, ma se gli psichiatri si "limitano" a prescrivere sulla base di dati, ma non sapendo esattamente cosa si prova ad assumere questi farmaci, siamo sempre allo stesso punto, ci si basa su dati clinici si, ma la propria esperienza? Non sto dicendo che i dati clinici non siano importanti, sto dicendo che se non si sa realmente cosa si prova ad avere sia dei disturbi sia se non si sono provati degli effetti collaterali, la valutazione rimane troppo distaccata e basata sulla teoria, i fatti li vivono i pazienti.